I CASTELLI DELLA BELLAGUARDIA E DELLA VILLA
Il castello della Bellaguardia (o castello di Giulietta) sorge ad una quota di 254 metri e dista circa 300 metri dal castello della Villa (o castello di Romeo).
Si tratta di un modesto recinto edificato da Cangrande della Scala tra il 1354 e il 1356 a difesa di una torre di epoca precedente, probabilmente parte di un antico maniero risalente all’ XI secolo.
Il recinto presenta una caratteristica pianta ad elle e l’accesso, privo di ponte levatoio, era costituito da una porta chiusa da una saracinesca e da un battente, ed era posto a lato della torre in modo da poter essere più agevolmente difeso. Il castello doveva svolgere funzioni quasi esclusivamente militari ed era probabilmente sorvegliato da un camminamento di ronda continuo.
Il castello della Villa (o di Romeo) è costituito da un recinto di pianta trapezoidale, edificato intorno alla metà del XIV secolo dagli Scaligeri inglobando, come nel castello di Giulietta, una torre di epoca precedente, che fungeva da mastio. La torre in questione è alta circa 25 metri, caratterizzata da un possente basamento di pietre calcaree e facente parte di un sistema difensivo che venne distrutto e del quale non sono attualmente visibili tracce, appartenuto nel Duecento alla nobile famiglia dei Pilei, impegnata nelle lotte con Ezzelino da Romano.
Entrambi i castelli furono rasi quasi completamente al suolo all’inizio del ‘500 dalla Repubblica di Venezia a seguito degli avvenimenti legati alla guerra della Lega di Cambrai, temendo potessero cadere in mano nemica.
Le fortificazioni sono state entrambe oggetto di restauro e ristrutturazione negli anni Trenta del Novecento, con esiti differenti: